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    DATA: 
    19 maggio 1999 
    L’altra sera Vi ho lasciati 
    "appesi" alla notizia. 
    Ebbene si, qualcosa di particolare e’ accaduto perche’ lo abbiamo incontrato 
    lui lo squalo, anzi lei perche’ era una femmina. 
    Una grossa verdesca pugliese che pattuglia le acque del Golfo di Taranto in 
    cerca di sanguinacci: pesci lunghi un braccio, parenti dei tonni, ma dalla 
    carne molto piu’ scura e ricca di sangue, da cui il nome.  
    Il protocollo da adottare in 
    caso di avvistamento e’ andato subito a pallino . Al primo punto c’era 
    scritto : quando si vedra’ uno squalo bisogna non urlare. Nella pratica non 
    e’ andata proprio così. 
    Sono comunque riuscito a entrare in acqua e a filmare lo squalo che, 
    attirato dal pesce, era molto interessato e nuotava molto vicino. 
    Non credo di avere corso 
    pericoli perche’ avevo la gabbia antisqualo, e sebbene tenessi la porta 
    spalancata per poter filmare con maggior liberta’, lo squalo non ha mai 
    cercato di attaccarmi.  
    
           
     
    
    
    
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