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      DATA: 1°   giugno 1999 
      
      Siamo 
      andati a Messina per trovare una convalescente. 
      A distanza di 48 ore dall’intervento Claudietta sta bene. Tra pochi giorni 
      la tartaruga tornera’ in mare.
      "Non e’ stato 
      facile toglierle l’amo, perche’ si era conficcato giu’ nell’esofago" ci 
      dice Deborah Ricciardi, naturalista che si occupa del recupero degli 
      animali selvatici per il WWF. 
      "Il dr. Grosso, veterinario, le ha prima fatto una radiografia e poi e’ 
      intervenuto chirurgicamente.  
      E’ un intervento oramai di routine perche’ l’arrivo di tartarughe ferite 
      e’ all’ordine del giorno. 
      Questa sarebbe morta di fame nel giro di un mese, perche’ non avrebbe 
      potuto mangiare." 
      Raccontiamo a 
      Deborah del nostro incontro con il delfino senza pinne. 
      "Probabilmente sara’ finito in una rete e sara’ stato spinnato dagli 
      stessi pescatori. Capita. Non se la sentono di portare a terra un delfino 
      e spinnandolo pensano di ottenere che il moribondo lanci un messaggio di 
      pericolo e morte ai compagni: non venite qui, ci sono le reti, e’ 
      pericoloso. Pensano di proteggere reti e delfini" 
      
      
              
       
      
      
      
      
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