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       Diario 
      della sessantaquattresima giornata 
      
      DATA: 5 luglio 1999 
      
      Contachilometri per squali 
        
      Stiamo scarrocciando 
      alla velocita’ di 1 nodo l’ora in direzione nord-ovest. A questa velocita’ 
      tra 10 ore saremo a Lampedusa e se sbagliamo mira (un prolungato colpo di 
      sonno?) la prossima settimana ci ritroveremo tutti ad Hammamet.
      Uno squalo, ma anche una 
      tartaruga, va molto piu’ veloce di noi: alcune specie come il mako hanno 
      il "turbo" riescono a saltare alcuni metri fuori dall’acqua e sembra 
      possano superare, i 35 nodi: dei veri e propri siluri con uno scatto 
      bruciante, prezioso per raggiungere e ingoiare prede veloci come i tonni. 
      Le verdesche invece sono squali piu’ lenti e raramente superano i 5 nodi: 
      si accontentano infatti di prede come i calamari, anche se quando possono 
      catturano anche pesci veloci come sarde o sgombri. 
      Ma come si misura la 
      velocita’ di uno squalo? 
      Uno squalo che sta fermo in 
      una corrente di 10 nodi, secondo Voi a che velocita’ va? 
      A 10 nodi appunto.  
      Ecco questo e’ il principio 
      E il metodo?  
      Con squali tenuti in cattivita’ i ricercatori riescono, in apposite 
      vasche, a simulare correnti di diversa intensita’ e a misurare così la 
      velocita’ di uno squalo.  
      
        
        
      
                
      
      
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